Nella primavera del 2005 questo Settore ha acquisito le innovative apparecchiature topografiche GPS Trimble 5700 a doppia stazione (base e rover) a 24 canali che, avvalendosi di tecnologia di rilievo differenziale a doppia frequenza L1 – L2, ricevendo i segnali radio trasmessi dai satelliti del sistema NAVSTAR GPS (NAVigation Satellites Timing And Ranging Global Positioning System), consentono di:
- snellire notevolmente i tempi e le modalità di rilevamento topografico,
- utilizzare tecniche di rilievo diverse in funzione delle diverse esigenze (modalità statica, modalità statica veloce, modalità cinematica o Real Time Kinematic),
- eseguire rilievi anche in aree morfologicamente varie e notevolmente estese (il rilievo statico copre distanze fino a 100 km) in cui non vi è visuale tra base e ricevitore,
- ottenere misure di precisione millimetrica.
Tutto ciò garantisce un’elevata mobilità degli operatori: si procede a mettere in stazione il Ricevitore Base (corredato da parabola geodetica e radio modem, su un punto di coordinate note, preferibilmente un punto del reticolo cartografico nazionale IGM95, ed è quindi possibile acquisire facilmente dati XYZ spostandosi rapidamente, con stadia e apparecchiature, da un punto da rilevare all’altro, creare una rete di punti, e persino effettuare dei rilevamenti di tipo continuo in modalità cinematica montando la Stazione Rover (costituita da Ricevitore GPS, parabola e radio) su un apposito zainetto attrezzato, e rilevando una serie di punti semplicemente camminando lungo una linea di rilievo prefissata.
Grazie all’acquisizione di questa attrezzatura è stata avviata una campagna di misure topografiche in cui tutti i punti precedentemente acquisiti nell’ambito delle varie attività del 10° Settore sono stati nuovamente misurati a partire dai punti base trigonometrici della rete geodetica IGM95 presenti nel territorio della provincia in modo da allacciarli al reticolo cartografico nazionale ed, ove necessario, si è provveduto a raffittire la rete di riferimento con la creazione di nuovi punti base di secondo e terzo livello.
Tutti i punti topografici già rilevati, materializzati sul terreno con appositi chiodi topografici, sono stati identificati con una scheda di catalogazione, riportante tutte le informazioni che permettono l’individuazione del punto sul territorio (fotografie, schizzi, stralci planimetrici, descrizione del punto e del percorso, ecc.), nonché i dati tecnici relativi alle coordinate del punto nei sistemi cartografici WGS84 e Gauss-Boaga.
L’insieme dei punti rilevati costituisce il “Catalogo dei Capisaldi della Provincia di Ragusa” le cui schede saranno a breve a disposizione dei professionisti tecnici interessati. È prevista, inoltre, non solo una continua attività di implementazione, con l’inserimento nel “Catalogo dei Capisaldi” di tutti i nuovi punti che saranno man mano rilevati, ma anche una periodica revisione ed aggiornamento dei punti già compresi nel catalogo.
Collegamenti
- Catalogo dei Capisaldi della Provincia di Ragusa